Senza il mio consenso: contrastare e prevenire la violenza di genere online Il progetto Senza il mio consenso: contrastare e prevenire la violenza di genere online concerne il contrasto alle forme di violenza online (diffusione non consensuale di contenuti intimi, cyberbullismo, hate speech, cyberstalking). L’iniziativa intende realizzare attività culturali, formative ed espositive con l’obiettivo di rafforzare le conoscenze, le competenze e gli strumenti operativi utili a supportare le misure di prevenzione e contrasto alla violenza negli spazi digitali. Il progetto è finanziato da Sapienza Università di Roma nell’ambito della Terza Missione e realizzato attraverso una partnership tra il Dipartimento di Comunicazione e ricerca sociale di Sapienza e la Casa delle Donne Lucha y Siesta attiva presso il Municipio VII del Comune di Roma. Il progetto prevede il coinvolgimento di alcune classi dell’Istituto di Istruzione Superiore Statale Cine-tv Roberto Rossellini quale scuola secondaria di secondo grado in incontri di formazione volti ad approfondire i due assi tematici del progetto (alfabetizzazione digitale e contrasto alla violenza online) e nella realizzazione di contributi artistici sui temi oggetto della proposta. Tali contributi confluiranno nella realizzazione di una mostra d’arte che sarà allestita in uno dei centri antiviolenza gestiti dalla Casa delle Donne Lucha y Siesta. Il progetto interviene anche sul piano della divulgazione e della sensibilizzazione sul tema della violenza digitale, prevedendo una serie di incontri pubblici volti ad approfondire i diversi aspetti di un problema complesso quale quello della violenza online: il nodo legislativo, che approfondirà aspetti quali la censura online e i diritti giuridici per le vittime di violenza; il nodo della sicurezza informatica e dell’alfabetizzazione digitale, volto ad approfondire temi quali la sicurezza negli spazi online, il benessere digitale, il cybersex; il nodo della comunicazione attraverso i media, che approfondirà gli aspetti legati alla narrazione delle emozioni e delle relazioni e alla cultura del consenso. Agli incontri prenderanno parte esperte e operatrici antiviolenza, esperti di diritto, sicurezza informatica, e media digitali. Galleria